PAROLA D’ORDINE: FARE RETE

Molto più che una collaborazione: un modo di essere!

L’evento che a metà settembre porterà alla realizzazione del primo murales a Piacenza dedicato a Dante Alighieri sarà molto più che un semplice progetto. L’idea è quella di arrivare ad una perfetta connessione tra gli eventi culturali e l’arte in generale con il supporto di associazioni e gruppi legati val mondo del sociale. In questo caso avremo ben due associazioni come La Matita parlante ed Assofa con il quale districare la parola “workshop” per tirarne fuori qualcosa di nuovo, bello e soprattutto divertente per i ragazzi e ragazze che ne fanno parte.

Per chi non le conoscesse entrambe si occupano di disabilità. Moltissime sono le persone che vivono con patologie molto gravi che vanno dalla sindrome di Down a malattie rare all’autismo; Un modo per dare sfogo e far passare delle belle e produttive giornate appunto a queste persone è quello di poter compiere attività e stare insieme. Con le associazioni quindi andremo a produrre due laboratori che vedranno direttamente coinvolti associati ed educatori sul campo proprio come dei veri artisti.

Ma perché questo binomio tra cultura e sociale? Crediamo che la cultura oggi giorno reinventandosi abbiamo il dovere di rispondere anche a tematiche sociali oltre che a richieste di gusto artistico personale di chi di solito fruisce di un’opera. Gli schemi classici dopo la pandemia sono stati messi in discussione e la crisi certa dell’ambito museale sta lasciando dei vuoti da colmare che corrispondono alla volontà della gente di essere più partecipi, ma anche stimolati dall’arte in generale.

Quindi l’idea di mettere insieme associazioni legate alla disabilità e un evento artistico culturale non può che fare bene alla nostra città. Piacenza ha bisogno di svegliare la cittadinanza, farla diventare più attiva e desiderosa di partecipare a quelle che sono le bellezze da vedere, non solo chiuse in un museo o in una galleria, ma anche legate alla riqualificazione e all’uso di spazi che per troppo tempo sono stati lasciati andare.

Sempre più convinti quindi che attraverso la cultura e quindi gli eventi culturali si possano analizzare tematiche, risolvere problematiche e sottolineare cose che si potrebbero fare ed aiutare come il lavoro di tutti i volontari ed educatori che ogni giorni migliorano la vita di tante persone.

 

 

Ecco qui link diretti alle interviste dedicate:

  • https://bit.ly/3kprAaw
  • https://bit.ly/3zuMokV
  • https://bit.ly/2Z3rLjl

 

 

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