Laboratorio di mondialità consapevole

Incontri da tutto il mondo

Oggi più che mai siamo in contatto con tutto il mondo. Telefonini, pc, tablet e molto altro ci fanno avvicinare a qualsiasi luogo possiamo immaginare con pochi semplici gesti come un click, una chiamata o l’apertura di un video, ma quanto sappiamo veramente di cosa succede attorno a noi oltre i confini della nostra città, dello Stato, della Nazione e del Continente?

Per nostra esperienza personale sappiamo bene che il piacentino è avvezzo a “conoscere al di fuori dello spazio vitale” e nuove frontiere culturali, ma ci sono tante realtà, presenti sul territorio piacentino e non, che permettono di venire a conoscenza, organizzando incontri e seminari, di situazioni ci fanno diventare più consapevoli del mondo.

Da qui parte il Laboratorio Mondialità Consapevole”, di cui fanno parte Università Cattolica di Piacenza, Caritas Diocesana, SVEP, Associazione Piccolo Mondo, Progetto Mondo MLAL, Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, Associazione Mondo Aperto, FOIC – Fiorenzuola Oltre I Confini, ACLI Piacenza e Medici Senza Frontiere. Scopo del gruppo e delle iniziative è quello di dare una definizione più precisa e delineare un quadro generale più ampio sul discorso della mondialità e su tutte quelle tematiche legate all’argomento.

Il tutto può essere spiegato solo tramite incontri e corsi, come “Quasi alla fine del Mondo”, giunto alla quarta edizione, con sottotitolo “Le sfide culturali dalle periferie del mondo” per evidenziare il valore insito nelle periferie dei territori a noi vicini e lontani, troppo spesso soggetti a etichette superficiali.

Come ormai da tradizione, si alterneranno appuntamenti in “aula”, presso la sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, e serate nelle singole realtà prescelte, la prima giovedì 16 Marzo.

 Quest’anno il corso sarà suddiviso in focus per aree geografiche: esploreremo la Cina e integrazione grazie al contributo di Simone Pieranni della rivista online Chinafiles.com, parleremo di Africa con il direttore di Africa Rivista Marco Trovato, di America Latina e disuguaglianze con Riccardo Moro, Economista e docente di politiche per lo sviluppo all’ Università Statale di Milano, nonché di Siria con Mostafa El Ayoubi, giornalista e curatore di uno spazio sulla rivista Nigrizia.

Ogni incontro verrà introdotto con un corto cinematografico per la gentile concessione di Concorto Film Festival e del Festival del Cinema Africano di Verona. Altro elemento innovativo rispetto alle edizioni precedenti sarà la presenza di un parallelo progetto di alternanza scuola lavoro, che permetterà agli studenti delle scuole superiori piacentine di partecipare al corso gratuitamente e di relazionare e approfondire ciò che hanno ascoltato, scrivendo articoli che comporranno infine un giornale, riassuntivo dell’esperienza vissuta.

Tutti noi non possiamo trascurare un tema così importante ed attuale, visto che ogni singolo giorno della nostra vita siamo catapultati in una rete virtuale che permette ad ognuno di noi di vedere e sentire tutto ciò che succede a migliaia di chilometri, molto spesso però ci giriamo dall’altra parte senza preoccuparci più di tanto e così facendo togliendo importanza all’argomento. Non avete scuse, per gli studenti la partecipazione è gratuita, quindi chiedete informazioni a formazione.permanente-pc@unicatt.it

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